Questo progetto, in cui crediamo fermamente, è frutto di un’evoluzione di una mera consulenza in ambito di contaminazione industriale e della nostra Clean Production il quale successo di 8 edizioni è nostro vanto. Progetto interamente ideato e realizzato da noi di Unilab, costruito ad hoc con il cliente che permette di sviluppare e analizzare in temini di contaminazione le innovazioni apportabili in azienda.

IL PROGETTO

Il progetto aiuta ad adottare una visione globale e condurre un’analisi dei rischi di contaminazione lungo l’intero ciclo di vita del prodotto, per individuare soluzioni specifiche adatte al contesto aziendale. L’analisi dei rischi deve essere svolta stazione per stazione, con i seguenti passaggi chiave:

• Individuazione delle operazioni a maggiore rischio di contaminazione;
• Ottimizzazione della disposizione delle postazioni di lavoro per distanziare o isolare le fonti di contaminazione dal resto del processo produttivo;
• Implementazione di soluzioni mirate per le postazioni di lavoro più esposte al rischio;
• Integrazione dei requisiti di pulizia nella progettazione delle nuove postazioni, per prevenire la contaminazione fin dall’inizio.

L’attenzione si deve porre su quattro potenziali fonti di contaminazione:

• Ambiente: contaminazione esterna e postazioni di lavoro.
• Logistica: legata agli imballaggi, uso e movimentazione.
• Personale: contaminazione umana, ad esempio capelli o indumenti.
• Attrezzature: macchinari sporchi o non correttamente manutenuti.

Più delicato è il prodotto, più dettagliata e specifica sarà la procedura di pulizia e controllo da seguire.

Con l’aiuto del volume 2 della VDA 19 Unilab esegue una serie di procedure analitiche e di test per determinare il livello di pulizia di ambienti, superfici, liquidi e processi di assemblaggio. Queste procedure possono essere utilizzate per:

• Identificare e quantificare le fonti di contaminazione al fine di implementare misure correttive e verificarne l’efficacia.
• Individuare i punti deboli all’interno di un impianto produttivo esistente, per ottimizzare i processi da includere nella pianificazione di nuovi impianti.
• Monitorare nel tempo processi o aree specifiche, per garantire un controllo costante della contaminazione.

Queste misure sono essenziali per migliorare la qualità del prodotto e ridurre i rischi di difettosità, soprattutto in settori come quello automotive e aerospaziale